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ALBO D'ORO anno 2000
Prima edizione
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Umberto Veronesi è nato a Milano e in questa città da sempre vive e lavora come chirurgo, ricercatore, uomo di sapienza e di cultura.
Laureatosi nei primi anni cinquanta, decide fin da subito di dedicare la sua opera professionale allo studio e alla cura dei tumori: dopo un paio di importanti soggiorni all’estero (Inghilterra e Francia) entra all’Istituto dei tumori di Milano come volontario e ne diventa Direttore Generale nel 1976.
Il suo nome è legato a tre grandi contributi scientifici: il primo e più importante è l’invenzione della chirurgia conservativa per la cura dei tumori del seno senza asportazione della mammella; il secondo è l’impulso dato alle ricerche sul melanoma, il più grande tumore della pelle fino a pochi anni fa quasi ignorato dalla medicina tradizionale; il terzo è la fondazione, nel 1982, della Scuola Europea di Oncologia che ha riportato l’Italia ad essere uno dei punti di riferimento mondiali per tutti coloro che cercano una formazione nel campo della diagnosi e della cura dei tumori.
Veronesi è autore di circa 600 pubblicazioni scientifiche e dieci trattati oncologici.
Dal maggio 1994 ha assunto la carica di Direttore Scientifico all’Istituto Europeo di Oncologia di Milano.
È stato nominato Ministro della Sanità con D.P.R. del 25.04.2000.
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La straniera
Bompiani
Younis Tawfik è nato nel 1957 a Mosul (Ninive), in Iraq. Ha pubblicato poesie sulle maggiori riviste del suo Paese e in Italia, dove vive dal 1979. A Torino nel 1986 ha conseguito la laurea in Lettere. È giornalista per “La Stampa”, “La Repubblica” e “Il Mattino”. Si dedica soprattutto alla divulgazione della letteratura araba, come traduttore e curatore. È il traduttore di Dante e l’Islam di M. Asin Palacios. |
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Cuori e denari
Einaudi
Giorgio Ruffolo (Roma 1926) è deputato al Parlamento Europeo e presidente del Centro Europa Ricerche. Fondatore di “Micromega”, collabora oggi con il quotidiano “La Repubblica”. |
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Giornalista, saggista, scrittore, uomo di radio, di televisione e di carta stampata. Dalla sua Romagna si trasferisce a Roma dove incomincia a lavorare in Rai come giornalista radiofonico nel 1947. Negli anni Sessanta passa dalla radio alla televisione, dove cura i settimanali d’informazione Tv7, AZ, Controcampo, Incontri. Diventa condirettore del Tg1 ma poi torna alla radio per dirigere il Gr1. Nel periodo 1962-1969 la trasmissione Processo alla tappa lo rende caro al grande pubblico degli appassionati di ciclismo. In Rai ha realizzato grandi inchieste e documentari, che restano nella storia della televisione: Nascita di una dittatura, La notte della Repubblica, Viaggio nel Sud, Nostra padrona televisione, Credere non credere, Viaggio nella Giustizia. Il suo pensiero è raccolto in numerosi libri di successo. È stato anche presidente della Rai e direttore del quotidiano Il Mattino. È un protagonista della vita culturale del Paese.
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Promossa da S.E. Mons. Jorge Meija
Bibliotecario di Santa Romana Chiesa
da Don Raffaele Farina
Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana
a cura di Barbara Jatta
FORMA URBIS ROMAE
ANNO MM POST CHRISTUM NATUM
DESCRIPTA
SANCTISSIMO PATRI
IOANNI PAULO PAPAE II
URBIS ROMAE EPISCOPO
SANCTAE CATHOLICAE ECCLESIAE
ANTISTITI MAXIMO
QUIPPE QUI SUA TANTA SOLLICITUDINE
UNIVERSUM HU,AMUN GENUS
AD MAGNUM IUBILAEUM CELEBRANDUM
INVITAVERIT DEDUXERIT SUO MIRO EXEMPLO PRAECESSERIT
BIBLIOTHECAE APOSTOLICAE VATICANAE
BIBLIOTHECARIUS PRAEFECTUS SCRIPTORES MINISTRI
D.D.D.
ANNO BIS MILLESIMO POST CHRISTUM NATUM
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